Octomore Series 16: il whisky Islay audace di Bruichladdich

Quattro single malt di Islay sperimentali con livelli di torba audaci, esplorazioni di botti globali e orzo single-estate

Date di uscita, ABV/PPM, maturazioni in botte e note di degustazione in sintesi

Introduzione & Panoramica. La Bruichladdich Distillery ha lanciato la nuova Octomore Series 16 – un quartetto di Islay single malt whisky che sfida le convenzioni sull’età, la torba e l’imbottigliamento quasi a gradazione di botte. Disponibile dal 2 settembre 2025 (16.1, 16.2, 16.3) su bruichladdich.com e presso rivenditori specializzati, con il 16.4 in uscita il 4 novembre 2025, la serie si colloca tra 159,99 €–220,00 €. Il profilo caratteristico di Octomore si discosta dallo stile “medicinale” tipico di Islay e punta invece a un fumo secco da falò, che sorprende per finezza nonostante gli alti livelli di fenoli. “Octomore esiste per provocare e sfidare,” afferma Adam Hannett, Master Blender. “Sulla carta non dovrebbe funzionare – troppo giovane, troppo forte, troppo torbato – da qui la ‘equazione impossibile’. Eppure, ogni edizione continua a sorprendere con profondità, fumo da falò e un incredibile profilo aromatico.”

Design & Presentazione / Maturazione & Profilo Aromatico. La Serie 16 mette in risalto trasparenza e provenienza con quattro espressioni distinte.

Octomore 16.1 “The Reference” è distillato da 100% orzo Concerto coltivato nella Mainland scozzese, maltato a 101,4 PPM, invecchiato 5 anni interamente in botti ex-bourbon di primo riempimento e imbottigliato a 59,3 % ABV.

Octomore 16.2 “Cask Aced” utilizza lo stesso distillato (5 anni; 58,1 % ABV) e inaugura una inedita sequenza di botti Octomore: maturazione in Oloroso e Bordeaux, seguita da un ultimo anno suddiviso tra Madeira e Moscatel portoghese per una maggiore complessità.

Octomore 16.3 “Octomore Farm Islay Barley” è un single estate whisky puro: orzo coltivato esclusivamente nel Church Field della Octomore Farm su Islay, maltato a 189,5 PPM, invecchiato 5 anni in una triade di botti bourbon, Sauternes e Pedro Ximénez, imbottigliato a 61,6 % ABV. A completare la serie, il 16.4 (solo e-commerce) unisce rovere vergine francese con orzo torbato di Islay (189,5 PPM) a 62,6 % ABV, offrendo note di rovere tostato, chicchi di caffè, cioccolato fondente e fumo dolce.

Ogni Octomore è ideato, distillato, maturato e imbottigliato su Islay, non filtrato a freddo, senza coloranti aggiunti e portato a gradazione con acqua di sorgente di Octomore. “L’orzo coltivato a Islay aggiunge una dimensione completamente nuova,” sottolinea Hannett. “Il whisky deve trasmettere un senso del luogo – le note terrose e cerealicole del 16.3 riflettono chiaramente la sua origine isolana.”

Note di Degustazione.

• Octomore 16.1 (Bourbon, 59,3 % ABV, 101,4 PPM) — Caramello salato, melone mielato e albicocca; seguiti da cioccolato e cocco su un’onda delicata di mineralità terrosa e persistente fumo da falò.

• Octomore 16.2 (Oloroso/Bordeaux → Madeira/Moscatel, 58,1 % ABV, 101,4 PPM) — Zucchero caramellato, noci tostate e frutta secca, avvolti da fumo dolce; una nuova combinazione di botti che sottolinea l’innovazione continua di Octomore.

• Octomore 16.3 (Islay Barley, 61,6 % ABV, 189,5 PPM) — Malto mielato, cereali tostati e una distintiva terrosità, con sottili note floreali, salinità e fumo delicato.

Conclusione

Con livelli di torba sperimentali, diversità di botti globali e una dichiarazione chiara sull’orzo single-estate di Islay, la Octomore Series 16 riafferma la filosofia di Bruichladdich nell’arte del whisky. Per collezionisti, appassionati e professionisti del settore alla ricerca di un single malt in edizione limitata con provenienza trasparente – e note di degustazione che si evolvono con l’aria o con una goccia d’acqua – questo quartetto rappresenta un’istantanea definitiva della provocatoria maestria Octomore nel 2025.